
Giro d'Italia, 8ª tappa da Giulianova a Castelraimondo: il percorso
Seconda tappa appenninica. Dopo un breve avvicinamento i ciclisti entreranno nell’Appennino Teramano e Piceno per dirigersi verso Sarnano, da cui si affronta la scalata del Sassotetto (Valico di Santa Maria Maddalena – 1455 m). La discesa impegnativa porta all’ultima parte dove salite e discese si susseguono senza sosta. Dopo Camerino si sfiora Castelraimondo percorrendo un anello (aperto) di circa 25 km. Finale caratterizzato da due salite brevi, ma secche. La prima porta a Castel Santa Maria (brevi strappi al 12-13% su circa 2 km). In seguito, si raggiunge su un percorso di carreggiata ristretta Matelica per portarsi poi a Gagliole dove a 6.5 km dall’arrivo un breve muro di 800 m al 12% con punte leggermente superiori porta alla discesa finale impegnativa fino ai 2 km dal traguardo. Da segnalare, a circa 400 m dall’arrivo, la curva a destra che immette nel centro abitato, con uscita in salita tra il 5% e il 2% fino all’arrivo, sempre in leggera ascesa, su asfalto largo 7 m.